#Sacchetti e #buongiorno: qualche lettura per capirne di più 

Sto lavorando ai vari progetti che mi terranno molto occupata nel 2018 (e da cui avrete notizia anche da questo sito e breve)  e non riesco a scriverne come vorrei.

In merito alla questione dilaniante “sacchetti compostabili a pagamento o no” che attanaglia il Paese, sono stata più volte sollecitata in queste ore. 

In ogni caso mi fa piacere essere considerata un’ esperta da colleghi e addetti ai lavori su cui fare riferimento nel merito. In effetti mi occupo di gestione di rifiuti e mancanza di trasparenza da un po’ con le mie inchieste, avendone realizzata una così esaustiva e che ha messo il dito così nella piaga anche nella questione riciclo da essere, diciamo così, “sciattamente trascurata”, (così come quella sulla plastica uscita su Altreconomia che in pochi hanno visto).

Quello che posso fare per ora è segnalare gli articoli più interessanti in merito. Gli spot (e le card sbagliate) non servono.

Tra i primi segnalo:

✔Valigia Blu  il sempre ottimo Andrea Zitelli https://www.valigiablu.it/legge-sacchetti-biodegradabili/

✔Per la lettura anche in chiave di responsabilità politica Ross Muroni su Huffington Post dal titolo eloquente “La norma sui sacchetti bio è giusta. È il Ministero dell’Ambiente che non sa fare il suo lavoro”. http://m.huffingtonpost.it/rossella-muroni/la-norma-sui-sacchetti-bio-e-giusta-e-il-ministero-dellambiente-che-non-sa-fare-il-suo-lavoro_a_23322525/?utm_hp_ref=it-homepage

✔Comuni Virtuosi ne avevano già scritto il 2 novembre nell’indifferenza generale

Sacchetti a pagamento dal 2018 : che diventi una chance per il riuso…

Poi in un’altra puntata parleremo di lobby buone e cattive e di come vengono stese norme e circolari attuative.

Così come molto interessante il punto sul conflitto di interesse potenziale o latente che ha dato la stura alla questione, facendo guardare a tutti, il dito e non la luna, sottolineato da Andrea Iannuzzi https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=10213079221073802&id=1191717842

Più in generale su cosa ci costano i rifiuti in Italia e perché fare le barricate per i sacchetti a pagamento è un nonsense, ripropongo Rifiuti d’Italia, inchiesta long seller prodotta da Cittadini reattivi per Wired Italia  che su questi temi ci ha lavorato due anni con esperti e cittadini (perché nel frattempo l’emergenza rifiuti in Lazio, ad esempio, non è finita e ci sono sindaci che giustamente si sono barricati davanti a inceneritori non andrebbero mai riaccesi).
https://www.wired.it/partner/rifiuti-italia/phone/index.html

E sul tema della trasparenza e rifiuti è appena uscito mio intervento sul Rapporto di Comuni Virtuosi e ESPER che appena possibile linkerò anche sul sito di Cittadini Reattivi e il mio.

Sì, la discussione a questo livello sui centesimi dei sacchetti in materbi è stata controproducente, specie guardando cosa ci costa la cattiva gestione dei rifiuti in Italia. Non solo in termini di economici, ma di salute e ambiente.

E sì, avete ragione, abbiamo bisogno di buon giornalismo di interesse pubblico in Italia. Così come ricorda bene la professoressa Daniela Vellutino, di buona comunicazione pubblica.

Non a caso vi sto chiedendo di sostenerci sempre  con più forza. Così che la prossima volta, io e gli altri colleghi capaci e competenti possano tornare a fare il loro lavoro.

[Nel caso vogliate farlo ora http://www.cittadinireattivi.it/sostieni e grazie a chi lo sta facendo in queste ore]

#buon2018

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