Su Wired Italia, il 25 aprile, a parlare d’amianto
Oggi è la mia personale giornata di “liberazione” e perdonatemi se uso questo termine.
In home su Wired Italia , trovate un mio approfondimento “long-form” sul prezzo dell’amianto, dramma che continua, silenzioso, a causare vittime e che a trent’anni dalla messa al bando in Italia non abbiamo ancora affrontato e risolto come avremmo dovuto.Non è stato facile mettere quel titolo, non è stato semplice scriverlo.
Troppi i siti contaminati, a partire anche dalle scuole e dagli edifici pubblici e privati, troppa la mancanza di trasparenza, troppe le omissioni, troppi i ritardi. Troppi i morti senza giustizia. Ma a questo serve la denuncia basata su dati e fatti ed è questo il nostro, in fondo modesto, ruolo di giornalisti per l’interesse pubblico.
E anche per questo me ne torno a occupare per una delle testate che più ne ha parlato in assoluto in questi anni. Grazie a Wired, al direttore Federico Ferrazza e soprattutto al mio caposervizio Luca Zorloni per avermi rivoluto in squadra. Ad maiora e grazie per continuare a leggermi, per la vostra condivisione e ogni vostra segnalazione.
Buon 25 aprile.