Cambiamento climatico e giornalismo d’inchiesta: a Maratea docente al Corso Euromediterraneo Laura Conti

29 settembre 2018. Una giornata davvero speciale come docente al Corso di Giornalismo Ambientale Laura Conti in un posto meraviglioso come Villa Nitti a Maratea. Con 20 allievi scatenati, curiosi, intelligenti. È il 5^ anno. Ma l’entusiasmo, nonostante le difficoltà di fare bene questo mestiere in Italia, non si affievolisce.

Insieme abbiamo affrontato il grande tema: come costruire un’inchiesta oggi, come finanziare il proprio lavoro, mentre testate chiudono e subiamo pressioni di ogni tipo. Come raccogliere fonti e elaborare dati. Come fare giornalismo di precisione, con metodo scientifico e verificato. Usando il Freedom Information Act e il diritto di accesso civico.

Per fare questo abbiamo sviscerato il lavoro di studio, analisi e crowdsourcing journalism di Cittadini reattivi dietro i due pezzi su Ilva e la situazione ambientale e sanitaria di Taranto pubblicati su Valori.it. Passando per l’esempio dell’investigative journalism in pubblic interest americano, all’off shore journalism. Fino alle inchieste partecipate e investigative prodotte in questi anni da Il prezzo dell’amianto a Rifiuti d’Italia, fino a quelle sulle donne che si battono per la salute dei propri figli. Da Taranto a Brescia, da Mantova alla Sicilia, da Acerra a Lecco. E siamo finiti parlando delle #StorieResilienti, dei doc-inchiesta da La rivincita di Casale Monferrato a Basta Veleni. Finendo con la citazione della scena iniziale di Thenewsroom.
Una lezione partecipata e interattiva in tutti i sensi. Che dire? Che c’è speranza sempre per la passione e l’impegno. E giornate come questa danno entusiasmo e ricaricano profondamente.
Grazie di cuore a tutte e tutti i “lauracontini” che come testimoniano le foto hanno felicemente retto 8 ore di #battaglia

Ad majora!

Qui le slides della lezione

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.